Argentina - Chile - Bolivia, 2006


Ospitalità, voglia di fare festa, carne e vino di prima qualità, tranquillità... queste sono le prime parole che mi sono venute in mente arrivati a Palmira (Mendoza), in Argentina... la prima tappa del mio grande viaggio di quest'estate (anche se laggiù era inverno!).
Poi abbiamo cominciato a girare e a queste cose stupende si sono aggiunti posti che non ho parole per descrivere... posti che sono libri di geologia a cielo aperto (Ischigualasto)... canyon (Talampaya)... rovine Indio... strade che sembrano non finire mai, che passano per il nulla e che dopo chilometri e chilometri di deserto e rocce mostrano piccoli villaggi senza ospedali, supermercati, nè servizi di alcun tipo, abitati da persone tra le più longeve al mondo, che vivono 100 anni masticando foglie di coca, mangiando quello che riescono a recuperare da animali e orticelli, senza conoscere malattie.
Poi è la volta di visitare la zona di Atacama, in Cile... un giro in bici indimenticabile, fiumiciattoli che danno origine al verde e alla Vita, rovine di Indios che hanno resistito 27 anni contro gli spagnoli (armi rudimentali contro fucili... 27 anni!!!), deserto (Valle de la Muerte), paesaggi lunari (Valle de la Luna)... e la traversata fino in Bolivia!
Arriviamo a toccare i 4900/5000 Metri, per stabilizzarci ai 4600. Freddo, vento e posti che fanno pensare che sarebbe valsa la pensa andarci anche se il freddo fosse stato 10 volte tanto (cosa improbabile, visto che la temperatura si aggirava attorno ai -15°!!!). Visitiamo le lagune, scendendo attorno ai 4200 metri. Laguna bianca, verde, rossa... colori veramente incredibili, poi il deserto di sale più grande del mondo... il Salar de Uyuni... non scrivo altro perchè non servirebbe a nulla...
Gente misteriosa i Boliviani... meriterebbe molto tempo questo paese... ma si torna in Argentina... alle cascate di Iguazù... anche qui non so cosa dire... immerso nella natura tra l'imponenza delle cascate e la bellezza degli animali e le piante della foresta... no comment!!!
Un'esperienza indimenticabile, resa tale, oltre che dai posti e dalle parole che ho detto all'inizio, dai miei compagni di viaggio.
Grazie Mazzu, grazie Paolo e grazie Roberto... non credevo si potesse stare tanto bene tra persone tanto differenti. Stare con voi mi ha insegnato tanto e condividere con persone così un'esperienza del genere è la cosa più bella che mi potesse capitare per queste vacanze!!!
Forse l'ho già detto troppe volte in questo post ma... non ho parole! Non si può (o comunque non sono capace) descrivere quello che ho provato ogni singolo istante di questa fantastica vacanza con queste fantastiche persone!
Grazie a Voi tre, a tutti gli Amici di Palmira e al resto dei parenti di Roberto saprsi per l'Argentina, agli Amici, bambini ed educatori, della fondazione Fundavida di Media Agua (San Juan), che mi hanno fatto passare una giornata di festa davvero speciale e piena di sorrisi indimenticabili, ad Aldo e famiglia, a Jaime e a tutta la gente che ho incontrato e che mi ha insegnato molto in termini di "stile di vita".

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